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Visualizzazione dei post da maggio, 2010

Siamo tutti uguali, eccetto i signor nessuno

Chi è Donato Musarò? Un brindisino come tanti altri, ha una moglie ed una figlia di 13 anni. La ragazza soffre di una forma gravissima di scoliosi che le determinano continui svenimenti e tanta angoscia. La famiglia Musarò attende da nove mesi la classica «chiamata» dal Policlinico di Bari per l’operazione della ragazza. Ma così come avviene a tutti i «signor nessuno» che si rivolgono alla sanità, seppure per casi urgenti, anche Donato Musarò deve attendere. Ha atteso per nove mesi poi ieri mattina, forse dopo aver incrociato per l’ennesima volta gli occhi della sua bimba, è andato ad incatenarsi dinanzi all’ingresso del Municipio di Brindisi per chiedere aiuto agli «uomini del palazzo». L’assessore alle politiche sociali, Gabriella Dell’Aquila , ha ascoltato il disperato genitore

Latiano: il Gabinetto del sindaco e quello della nonna

La mia povera nonna gestiva un forno, il quale era posto in una abitazione dai grandi stanzoni e da un esteso giardino, in cui veniva stivata la legna per il forno. La casa della nonna rispondeva a canoni progettistici di oltre un secolo fa e si sa allora i locali igienici venivano posti, in termini di importanza, appena dopo la stalla del cavallo. Perciò il locale igienico era rappresentato da un grosso buco, che chiamavamo “fossa”, scavato in un angolo del giardino. Ma verso la metà degli anni 70 anche la nonna inserì nella struttura della sua casa un nuovo locale che sostituì la “ fossa” e orgogliosamente lei mostrava alle sue amiche la nuova opera dicendo: « m’ogghiu fattu lu gabinettu! ».

Latiano: su via Roma i cittadini non possono passeggiare, mentre i furbi ci marciano

È apparso in questi giorni su Gazzetta del Mezzogiorno l’articolo a firma di Franco Giuliano « Latiano, dopo cinque anni un documento dei Vigili:"fuorilegge via del centro" » che parla di un documento tenuto segreto, in cui la Polizia Urbana di Latiano cinque anni fa considerava via Roma «non conforme al Codice della Strada» a causa delle piante presenti sulla stessa. Ricordiamo che gli arbusti furono piantati durante il rifacimento di via Roma avvenuto circa 5 anni orsono sotto l’amministrazione del Sindaco Caniglia. Franco Giuliano parla di un documento tenuto segreto su cui fu rivolta l’attenzione anche della locale stazione dei carabinieri. Leggendo l’articolo però mi son ricordato che in passato mi interessai dell’argomento, infatti pubblicai un post su idvlatiano in cui, prendendo spunto proprio da un articolo dello stesso Franco Giuliano, apparso su Gazzetta del Mezzogiorno

La nuova Giunta e la vecchia piega per "Bentornata Primavera"

Si è svolta domenica scorsa la 18ª manifestazione “ Bentornata primavera ” che, come ogni anno, ha presentato una scaletta di interessanti attività. Già l’anno scorso ebbi modo di scrivere sul blog idvlatiano (non cercate il post perché l’hanno cancellato), quanto poco attenta era stata l’amministrazione comunale a questo tipo di manifestazione e ai cittadini che vi partecipano. Questa critica era scaturita dal fatto che via Roma, nonostante sia l’arteria principale che dà alla Piazza Coperta (luogo della manifestazione) fosse aperta al traffico automobilistico, e ciò rendeva difficile e pericoloso il raggiungimento della Piazza Coperta da parte dei cittadini.

Latiano: Ecopacifisti fuori dalla Giunta e dal Consiglio comunale

Oggi è domenica, un’assolata domenica di Maggio. Appena sveglio, le mie bimbe mi ricordano di andare a comprare i cornetti e che più tardi bisogna andare a “Bentornata Primavera”. Colazione, un’occhiata ai giornali e tra le notizie stamane c’è anche Latiano: «Giunta, Ecopacifisti esclusi scattano proteste e polemiche». Stando al comunicato stampa sembra che si sia voluto tenere fuori dalla neonata giunta e dal Consiglio comunale personalità appartenenti al gruppo degli Ecopacifisti presenti nella lista “Sinistra per Latiano”. Le voci su questo «boicottaggio politico» circolano in paese da diversi giorni e qualcuno addebita tutto ad una regia occulta di «vecchi volponi» tornati sull’onda politica con le ultime elezioni. Chiacchiere di paese o verità?

Le dichiarazioni del Ministro Gelmini e la lettera/denuncia di Ciccarese Ernesto

Pubblichiamo la lettera che Ciccarese Ernesto ha inviato al Ministro Gelmini (email: gelmini_m@camera.it e segreteria.particolare.ministro@istruzione.it ) in risposta alle dichiarazioni del Ministro apparse su Messagero lo scorso 24 Marzo ( http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=95791&sez=HOME_SCUOLA ) AL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE - MIUR C/A MINISTRO MARIA STELLA GELMINI C/O SEGRETERIA PARTICOLARE Dott.ssa GREGORINI Viale Trastevere, 76/A – 00153 - ROMA Egregio Ministro, Mi chiamo Ernesto Ciccarese e sono genitore di una bimba che frequenta la scuola elementare. Dopo aver attentamente letto l’intervista da Lei rilasciata al Messaggero del 24/03/2010 e dopo aver apprezzato la Sua contrarietà alla odiosa pratica da parte dei dirigenti scolastici di chiedere contributi volontari, ho reputato opportuno scriverLe per informarLa che alle famiglie, oltre ai contributi volontari, vengono chiesti soldi per sopperire a carenze strutturali degli edifici scolastici che mett