Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2013

Latiano: via i graffiti dalla stazione ferroviaria. È proprio vero, “allu squagghiari ti la nevi parunu li stronzuri”

«C’è da dire invece che grazie all'accordo tra l’Amministrazione e Rfi per la gestione dell’immobile della stazione, si sta intervenendo per riqualificare e rendere fruibili luoghi e strutture. Si procederà alla creazione della “Casa della musica” con una sala prove che ospiterà i gruppi musicali locali. La stazione diventerà punto di riferimento per tanti giovani. L’esterno è stato già ripulito e si sta procedendo alla realizzazione del giardino». Era la fine dell’agosto 2011 (parliamo di due anni fa!) quando, con queste parole, il Sindaco Antonio De Giorgi, dopo le performance graffitiste sulle facciate della stazione organizzate assieme alle ferrovie e all’associazione Civico 73, faceva sapere quale sarebbe stato il futuro (assai prossimo)dello storico luogo ferroviario. Sulla vicenda ebbi modo di scrivere, tentando un pronostico e parafrasando la saggezza degli antichi che « li chiacchiri nno ni enchiunu panza ». A due anni di distanza i fatti succedutisi intorno alla sta

Le dimissioni dell’assessora Catanzaro fanno luce sulla verità amara del Caterina Scazzeri.

Che la giunta-giostra comunale aveva qualche problema di tenuta era chiaro già dalle dimissioni dell’ex assessore Distante, presentate dopo qualche giorno dall’esplosione di una bomba all’ingresso della abitazione del Presidente del Consiglio Salvatore De Punzio. Da quel momento in poi Latiano ha assistito allo sgretolamento della maggioranza consiliare, alla sostituzione degli assessori ed infine alle dimissioni, a distanza di qualche mese dall’insediamento, dell’assessore alle Politiche Sociali Antonella Catanzaro. Le ragioni dell’allontanamento volontario di quest’ultima sono da ricercare nelle circostanze determinatesi dalle irregolarità emerse nella gestione finanziaria e