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Assessore Distante, per il bene dei cittadini, dia una risposta significativa per Parco Padre Pio

In seguito alla deludente quanto superficiale risposta dell’assessore alla viabilità Antonio Distante, si è cercato di ottenere la messa in sicurezza dell’area Parco Padre Pio attraverso nuove azioni. Allora, dopo un incontro con alcuni membri dell’associazione “l’isola che non c’è”, tra cui lo stesso Franco Giuliano, si è deciso di effettuare un sopralluogo al parco. Oltre alla questione della viabilità, denunciata nella lettera all’assessore Distante, sono emerse altre situazioni che potrebbero compromettere l’incolumità dei tanti bambini che ivi giocano; infatti abbiamo potuto accertare lo stato disastrato in cui versano le diverse attrazioni (parti mancanti, chiodi e bulloni che fuoriescono dalle assi in legno) rendendoli fonte di elevato rischio. Assai pericolose sono inoltre le altalene ai cui piedi fuoriescono dure radici che, renderebbero fatale un eventuale caduta di un piccolo utente.
Ma ad attirare l’attenzione è stata la presenza, all’ingresso del parco, di una palina elettrica completamente divelta (vedi foto) che, durante il quotidiano innaffiamento, è sottoposta agli spruzzi dell’impianto d’irrigazione diventando così una pericolosa insidia a rischio folgorazione. Quest’elemento di pericolo ci ha spinto a chiedere l’intervento dei vigili urbani e dei vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la palina elettrica. L’intervento degli uomini in divisa ha attirato l’attenzione di numerosi cittadini che ai vigili urbani hanno lamentato, per l’ennesima volta, il rischio viabilità dell’area. Di fronte alle tante testimonianze, i vigili urbani hanno valutato che il Parco necessita di recinzione provvedendo così, in maniera temporanea, a nastrarne il perimetro (vedi foto). Ora si spera che l’assessore alla viabilità valuti la situazione del Parco Padre Pio con la serietà che le questioni sollevategli meritano, sperando che, invece di trovare risposte vacue da una confortevole sedia del municipio, constati personalmente la reale gravità dei fatti che gli vengono denunciati e a cui l’assessore ha il dovere di dare risposte che non siano

Commenti

Daniele ha detto…
Ernesto io ti stimo e penso che tu abbia ragione sullo stato del parco, ma non condivido le tue continue critiche verso l'attuale amministrazione. Dimmi dove erano le denunce tue, della gazzetta e di altri pseudoblogger 3 mesi fa? Lo stato del Parco Padre PIo è precario da anni, possibile che nessuno se ne sia mai accorto? Perché quando la città era amministrata da altri nessuno criticava? Nessuno aveva a cuore la sicurezza dei bambini tre mesi fa?
ulisse ha detto…
io non parlerei di critiche ma di iniziative a favore della cittadinanza a cui appartengono la mia famiglia, i miei amici ed anche chi mi critica.
Se pensi che io sia stoltamente schierato contro questa amministrazione posso assicurarti che ti sbagli. Anzi posso dire che rispetto la vecchia amministrazione,contro cui mi sono rivolto alla procura e al prefetto, la tua amministrazione è stata pronta ad un pur minimo dialogo (almeno sino ad adesso).Purtroppo la cosa che non va giù a chi ci amministra è che tra lo stare con loro o con la cittadinanza, in nome dell'interesse generale,io sto con la cittadinanza
Anonimo ha detto…
Ciccarese ma non la smetti fai finta di pensare al paese e invece come scrivi tu nella tua lettera pensi ai tuoi figli, bel senso civico fare in modo che i bisogni personali diventino di tutta la città. Perchè non scrivi qualcosa sul bilancio disastrato del comune, sul fatto che mancano i vigili urbani, sul fatto che la tua amministrazione, nella speranza di farvi prendere qualche voto in più, ha iniziato il lavori del palazzato e non ci sono i soldi per completarlo.
ulisse ha detto…
Un programma radiofonico, di un’importante radio nazionale, chiude la trasmissione dicendo “l’ignoranza fa più male della cattiveria”. Nel caso dei due commentatori anonimi sia l’ignoranza che la cattiveria sono gli elementi principale del loro dire. Riguardo il legame tra la rapina e l’intervento dei vigili al parco, oltre che assurdo e totalmente errato. Durante la rapina i vigili erano alla chiesa di San Francesco in contrada Sardedda a presidiare il percorso della gara podistica.
Riguardo un possibile “feeling” tra me e la giunta Zizzi/Ruggero, il caro anonimo prima di parlare non si è nemmeno preso la briga di leggere i documenti pubblicati sul blog in cui è dimostrato che le sue accuse oltre che false sono anche dettate dall’ignoranza.
Parlare con anonimi non è facile, ma “tegnu la cuscienza pulita”(come dicono a Latiano) e posso anche affrontare le cattiverie che gente pavida scrive sul mio conto.
Daniele ha detto…
A proposito di critiche, leggi anche
http://ionooo.blogspot.com/2010/07/latiano-e-il-nemico-comune.html
giovanna ha detto…
caro daniele nessuno punta il dito verso l'attuale amministrazione!!! è da anni che ci si lamenta del parco padre pio!!!!! ANNI!!!!! e quindi varie amministrazioni!!! RESTA COMUNQUE IL FATTO CHE IL CRO DE GIORGI QUEI 76 MILA EURO E PASSA CHE HA CONCESSO AI SUOI AMICI D'INFANZIA POTEVA IMPIEGARLI PER METTERE A NORMA IL PARCO, invece ha pensato bene di regalarli!!!
Anonimo ha detto…
BASTA DEMAGOGIA

BALDOVINO

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