Questa mattina le vie di Latiano sono state tinte dai colori di 1200 atleti, provenienti da tutta la regione, partecipanti alla gara podistica IV Stralatiano, tappa del XXI Corripuglia. Al colore degli atleti si è affratellato il calore dei concittadini che non hanno fatto mancare la loro partecipazione e un elevato senso di ospitalità. Pareva che l’evento fosse un momento di festa non solo per chi pratica la corsa, ma per la cittadinanza tutta. Latiano infatti non ha perso
l’occasione di dimostrare, possiamo dire alla Puglia intera, di essere una cittadina che possiede uno spirito rinnovato, che i tanti atleti venuti da fuori ci hanno subito riconosciuto. La gara, vinta dal campione internazionale Ottavio Andriani, è stata pertanto un’opportunità per la comunità latianese offerta dagli atleti della Società Atletica Latiano guidata magnificamente da Antonello Colafati, dagli imprenditori locali intervenuti con considerevoli finanziamenti e dall’Amministrazione Comunale; opportunità che magistralmente i miei concittadini hanno colto per mostrare la parte migliore di una città spesso stigmatizzata, talvolta anche a ragione, ma che ha voglia di mostrare un volto tutto nuovo. Da oggi se volete sapere com’è la gente di Latiano chiedetelo ai tanti forestieri che stamane l’hanno conosciuta.
l’occasione di dimostrare, possiamo dire alla Puglia intera, di essere una cittadina che possiede uno spirito rinnovato, che i tanti atleti venuti da fuori ci hanno subito riconosciuto. La gara, vinta dal campione internazionale Ottavio Andriani, è stata pertanto un’opportunità per la comunità latianese offerta dagli atleti della Società Atletica Latiano guidata magnificamente da Antonello Colafati, dagli imprenditori locali intervenuti con considerevoli finanziamenti e dall’Amministrazione Comunale; opportunità che magistralmente i miei concittadini hanno colto per mostrare la parte migliore di una città spesso stigmatizzata, talvolta anche a ragione, ma che ha voglia di mostrare un volto tutto nuovo. Da oggi se volete sapere com’è la gente di Latiano chiedetelo ai tanti forestieri che stamane l’hanno conosciuta.
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