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Latiano, diritto all’informazione: i 3 perché ho scritto al prefetto

Vorrei sinteticamente spiegare le ragioni - attraverso tre perché - che mi hanno spinto a scrivere al Prefetto di Brindisi, dott. Nicola Prete, sulla questione della disattesa trasparenza amministrativa da parte dell’amministrazione comunale di Latiano che continua a non pubblicizzare il contenuto degli atti amministrativi di Determina all’albo pretorio on-line come prevede la legge (Legge 69/2009).
  1. Perché la richiesta al Sindaco del 16 maggio 2011, di pubblicare all’Albo Pretorio on-line gli atti amministrativi come da vigente legislazione, è stata totalmente ignorata, nonostante l’art.52
     dello statuto del Consiglio comunale di Latiano preveda che «La risposta ai cittadini [che avanzano istanze] deve essere assicurata entro il termine di giorni trenta»
  2. Perché il diritto dei cittadini alla trasparenza amministrativa pone in essere un dovere da parte degli amministratori comunali. Così come è un dovere del cittadino contribuire attraverso il pagamento di imposte e tasse alla vita del proprio paese è anche giusto pretendere il rispetto dei diritti che la legge gli riconosce.
  3. Perché gli atti di determina, che includono gli impegni di spesa, i pagamenti delle consulenze/incarichi esterni, rimborso spese amministratori comunali, permettono al cittadino di valutare l’azione economico-finanziaria dell’amministrazione comunale. La mancata pubblicità legale dei suddetti atti costituisce la negazione ai cittadini di un importante strumento di partecipazione - ma anche di valutazione - alla vita politica e amministrativa del proprio paese.


Commenti

Anonimo ha detto…
Finalmente qualcuno che, avendo in mano solo e l'unica "arma" quella della conoscenza dei diritti del cittadino, riesce a stimolare i nostri amministrastori!!!

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