La sveglia suona alle cinque e mezza, mentre l’aurora sveglia i gabbiani del porto di La Spezia. Mi abbiglio da viaggiatore estivo (pantaloncini larghi, maglia comoda, scarpe da running e tracolla), lascio la camera. Raggiungo la stazione dove il treno regionale delle 07.12 mi porta a Genova. Nel vagone siamo in pochi: due marocchini, tre donne latino-americane, qualche turista mattiniero ed una ragazza, che in seguito mi dirà essere di La Spezia. Nella prima parte del viaggio Spezia-Genova si percorrono le Cinque Terre, un percorso quasi completamente in galleria, dove pare di essere in un cinema con lampi di luce che proiettano, al di fuori del finestrino, panorami mozzafiato di scogli che declinano dolcemente nel mare. Nei novanta chilometri che percorro le stazioni in cui il treno ferma sono tante, così in due ore sono finalmente alla stazione d’arrivo: Genova Piazza principe. Appena fuori la stazione la città ricorda ai visitatori che qui è nato Cristoforo Colombo, il pi...